Proroga versamento contributi minimi alla Cassa Forense

Prot. n. 1090/2021

Gentili Colleghi, 

accludo il comunicato emesso dalla Cassa Forense che, nella seduta del 28 aprile scorso, ha deliberato di posticipare al 31 dicembre 2021 il termine ultimo per il pagamento dei contributi minimi 2021.
La Cassa Forense ha precisato che chi ritenesse di non rientrare nei parametri previsti dalla legge (avere conseguito nel 2019 un reddito complessivo non superiore a 50.000 euro e avere subito nel 2020 un calo di fatturato non inferiore al 33% rispetto a quello del 2019) potrà già procedere al versamento dei contributi minimi 2021 tramite bollettini Mav o Modelli F24 precompilati e personalizzati; in quest’ultimo caso sarà consentita anche la compensazione con i crediti vantati nei confronti dell’erario, dal momento che dall’anno in corso è stata concessa, attraverso una specifica convenzione con l’Agenzia delle Entrate, la possibilità per gli iscritti alla Cassa Forense di pagare, tramite il modello F24, alcune tipologie di contributi, in alternativa al consueto bollettino Mav ovvero al pagamento tramite Forensecard, consentendo anche la compensazione con i crediti vantati nei confronti dello Stato.
Da oggi 6 maggio sul sito della Cassa, nella sezione Accesso riservato – pagamenti, saranno generabili le prime tre rate dei minimi 2021.
Tutti i bollettini Mav o moduli F24 da produrre dal sito, con scadenza di pagamento al 31 dicembre 2021, potranno comunque essere utilizzati anche prima di tale data e separatamente fra loro.
Nel caso in cui si volessero utilizzare i moduli F24 per la compensazione dei crediti, si dovrà accedere al sito Entratel/Fisconline con le proprie credenziali e procedere tramite F24Web, come da istruzioni allegate, ricopiando fedelmente i dati inseriti dalla Cassa nel modello F24 personalizzato e precompilato. 

Con saluti cordiali  

il Commissario straordinario   

avv. Giovanni Berti Arnoaldi Veli   

 

Reggio Emilia, 7 maggio 2021 

(Circolare n. 52/cs/2021) 

Potrebbe interessarti